Provenienza. Nameck |
Prima apparizione: Dragon Ball Z |
CARATTERISTICHE |
Molto amico di Gohan e Crillin |
MOSSE TIPICHE |
Volo, riattivazione sfere |
Aspetto e personalità
Dende è un Namecciano: ha la pelle verde e due antenne poste sulla fronte. Alla sua prima apparizione è soltanto un bambino, ma nella Saga di Majin Bu lo ritroviamo molto cresciuto. Ama molto il suo pianeta d'origine, ma tuttavia sente la mancanza di Gohan e Crili che lo avevano salvato da Dodoria. Proprio per questo decide di diventare il nuovo Dio e di trasferirsi sulla Terra per sempre. Vista la sua giovane età non è molto saggio. Come il precedente Dio, anche lui è molto affezionato a Popo, suo servitore e amico. Ama molto lo studio, proprio come Gohan; infatti anche lui è solito svolgere alcune volte i propri compiti. Stringe una sorta di legame con Mr. Satan durante la Saga di Majin Bu.
Poteri e abilità[]
Dende appartiene alla casta degli stregoni e quindi non è un buon combattente e il suo processo di crescita è assimilabile a quello dei ragazzi umani. Non ha mai mostrato le sue capacità fisiche di alieno (capacità allungare arti o di rigenerarsi), ma e lecito supporre che abbia questa abilità in quanto Namecciano. Dende ha dimostrato di possedere diverse abilità, fra cui:
- Creare e potenziare le sfere del drago;
- Osservare gli eventi della Terra dal suo palazzo;
- Volare;
- Curare i feriti solo toccandoli.